venerdì 29 novembre 2013

Anello con perlina blu

Oggi è con grande orgoglio che vi presento il mio primo anello fatto con la tecnica wire!
Tadaaam!
Se guardate bene, l'anello ripropone in scala ridotta il corpo a spirale di un braccialetto che ho realizzato qualche settimana fa (link). Trovo questa struttura a spirale molto efficace, in quanto si adatta facilmente a dimensioni diverse delle dita. Pensate, ho provato a infilarlo su tutte e cinque le dita della mano e... andava sempre bene, è bastato solo stringere un po' il cerchio centrale.

mercoledì 27 novembre 2013

Una collana che prende il volo

La semplice collana che vi presento ora è nata davvero in un attimo ed è entrata altrettanto rapidamente nella mia top list dei bijoux fatti a mano.
Avendo già una certa familiarità con le farfalle (come potete vedere anche qui), ho voluto andare oltre la rappresentazione bidimensionale e, con un semplice movimento delle pinze, ho approdato al 3D.

martedì 26 novembre 2013

Slancio verso l'astratto con una collana alquanto insolita

Uno degli aspetti più affascinanti del lavorare con il wire è vedere la lenta trasformazione dell'oggetto da un semplice filo di metallo iniziale a un'intricata composizione di forme e colori.
E lo stile abstract è quello che segue più naturalmente questa trasformazione. Proprio perché non ha un disegno preciso come obiettivo, può mutare durante la modellazione, senza mai diventare "insensato". L'astrazione ha sempre un senso tutto suo.

Un vorticoso ritorno al classico

Dopo i miei recenti slanci primaverili e naturalistici, non poteva certo mancare un teatrale ritorno al classico.
Che poi tanto classico non è, diciamo che è solo un ritorno al regolare.

Stavolta mi sono divertita con una serie di curve che, devo ammetterlo, ho fatto fatica a creare in due pezzi distinti.

sabato 23 novembre 2013

Influenze natalizie?

Qualche giorno fa vi avevo presentato alcuni miei bijoux frutto di un'improvvisa voglia di primavera.
Sarà colpa dell'impietoso freddo che si è abbattuto sulla città, ma gli orecchini che vi faccio vedere oggi sono particolarmente natalizi.
Eppure il sapore invernale non era fra i miei piani!

Collana asimmetrica con fiore centrale fatta a mano

Oggi è la giornata delle nuove strade. Strade che non ho mai percorso, ma che forse rappresentano la naturale direzione verso cui la mia ispirazione avrebbe confluito prima o poi.

Vi presento con orgoglio la mia prima collana fatta interamente a mano.
Prima di oggi, probabilmente mi sarei occupata solo del ciondolo, o al massimo di piccole decorazioni da applicare su una collana già bella confezionata.
Ma stavolta no :) Probabilmente è merito della bella giornata di oggi.

giovedì 21 novembre 2013

L'armonia dei quadrati... irregolari

Questi orecchini sono nati così, all'improvviso.
Stavo guardando il film "Ammesso" e mi sono lasciata completamente trasportare dall'ispirazione.
Mi accade spesso: prendo tutti i miei attrezzi, mi piazzo davanti alla tv della cucina, occupo tuuutto il tavolo da 12 persone (in qualche modo riesco sempre a renderlo mio e quindi inaccessibile a tutti gli altri) e acuisco i due sensi principali di questo interessante processo, la vista per il wire, l'udito per la storia del regista. Il resto è magia!

martedì 19 novembre 2013

Farfalle allo stomaco (e alle orecchie)

Oggi avevo voglia di colore.
E il wire da solo, purtroppo, non poteva soddisfare questa richiesta.

Perciò mi sono munita di un foglio di carta da disegno, un paio di forbici, filo metallico, colla attaccatutto, insieme a tutti gli strumenti dei wire-addicted.

Il resto è venuto da sé ed è andata più o meno così:

Orecchini a cerchio in finto metallo azzurro

Io adoro le illusioni ottiche.
Rendono possibili anche le cose più impensabili. Come ad esempio far apparire metallica una superficie che non lo è nemmeno nel più remoto dei mondi paralleli! E questi orecchini a cerchio ne sono un perfetto esempio.

Io li adoro.
Li adoro per il loro colore azzurro primaverile, per la loro forma circolare, per la loro leggerezza, per il fatto che sembrano due lune staccatesi dal cielo e finite dritte sul mio blog.
Non sembrano di metallo?
Beh, sorpresa, non lo sono affatto. Anzi, direi che sono fatti di un materiale antitetico al metallo!

mercoledì 13 novembre 2013

Orecchini pendenti con cuore e catenella fatta a mano

Nell'arte del wire, spesso quello che più valorizza un lavoro è la sua semplicità. Ed è la parola "semplice" quella che descrive meglio i bijoux che vi presento oggi: un paio di orecchini pendenti con sottili decorazioni metalliche a forma di cuore.
Nonostante il loro aspetto essenziale, sono particolarmente affezionata ad essi, per due motivi:
- fanno parte dei miei primi esperimenti con il filo metallico, e sono fra i più riusciti
- sono fatti interamente a mano. I cuori, le monachelle e le catenine sono tutti elementi nati esclusivamente dalle mie (preziosissime) pinze.

domenica 10 novembre 2013

Foglie irregolari con trama interna


Di solito, i bijoux che creo io sono formati da varie parti indipendenti, che poi unisco usando il filo metallico sottile (0,2 mm di diametro). In questo modo, è più facile modificare l'opera in itinere, aggiungendo o togliendo parti più piccole.
Stavolta ho provato a plasmare un paio di orecchini da un filo metallico unico. E l'esperimento è andato alla grande!
La forma ricorda vagamente quella di una piccola foglia. La trama interna invece, che io adoro, è simile a quella che ho sperimentato anche in questo lavoro, e l'ho ottenuta lavorando il filo in modo casuale con la pinza a punta tonda.

La composizione mi piace molto e la trovo particolarmente pulita, proprio perché manca l'assemblaggio dell'insieme con il filo sottile.

venerdì 8 novembre 2013

Braccialetto a spirale con cuore in pizzo metallico

Lo ammetto, non ho resistito.
Dopo il mio primo tentativo di modellare un braccialetto aperto usando solo il wire, che è venuto davvero bene, ho subito iniziato un nuovo progetto: un braccialetto a spirale molto minimale. Talmente minimale che ci ho incastrato, alla fine, anche il classico cuoricino che non stanca mai.

Non è stato facile trovare una forma circolare adatta su cui avvolgere il filo per creare la spirale. Non potevo permettermi di plasmare qualcosa che fosse impossibile da indossare.
L'equilibrio l'ho trovato limitando la lunghezza della spirale a 3 giri. Così, anche se il bracciale è troppo stretto per la mano, basta allargarlo delicatamente e il gioco è fatto. In questo modo, il lavoro non si deforma.

Braccialetto in "pizzo" metallico con perline beige

Come promesso in questo articolo, continua l'avventura nel mondo del simil-pizzo in filo metallico sottile, una delizia a lavoro ultimato, davvero.
Intrecciare a caso i fili non mi ha mai dato tante soddisfazioni come ora, e non c'è niente di più adatto a tutto questo del wire.

Vi presento quindi il secondo pezzo del trio lace-like: il braccialetto. E' la prima volta che ne faccio uno aperto, ma misurazioni a parte, è stato facile plasmarlo. Ho solo dovuto fare attenzione alla forma circolare da dargli, in modo che fosse facile da indossare, ma non altrettanto facile da perdere u_u .

Orecchini a cerchio in simil-pizzo e perline

Se dovessi descrivere questi orecchini in inglese, userei il termine "bridal earrings". Di solito difficilmente mi cimento in lavori di questo genere, ma devo dire che stavolta mi sono lasciata trasportare dall'onda e sono arrivata a un risultato che da oggi finirà diritto nel mio elitario ventaglio di stili.
Gli intrecci sottili lace-like donano ai gioielli un tocco così raffinato che quasi si ha paura di indossarli.

In realtà, la composizione è molto solida.

mercoledì 6 novembre 2013

Orecchini a cerchio con fiocco nero e pendente

Il filo metallico è davvero versatile. Si riesce a tagliare, piegare, legare, saldare e persino incollare, se si usano i prodotti giusti.

Questi orecchini rappresentano uno dei miei primi tentativi di uso della colla insieme al wire.

Finora, la colla vinilica si è dimostrata la più efficace per incollare la carta al filo metallico (a breve pubblicherò un articolo sulla coppia carta-filo, molto versatile!). Purtroppo non è adatta al tessuto, troppo liquida.
Lo stesso vale per la supercolla. Va bene per lavori minuti, dove c'è bisogno di un'asciugatura veloce, ma è priva di consistenza e la sconsiglio per i tessuti.
Poi c'è il Pattex attaccatutto. Favoloso. Sembra di lavorare con il silicone, ha una consistenza adatta anche ai lavori più flessibili. Asciuga molto in fretta, quindi bisogna lavorarla altrettanto velocemente.

martedì 5 novembre 2013

Braccialetto in sfumature di blu con cuore di porcellana fredda

Certe volte, quando inizio qualcosa, ho solo una vaga idea di cosa vorrei ottenere. Raccolgo tutti gli strumenti, do un'occhiata agli accessori di cui avrei bisogno e comincio.

Questo braccialetto è nato proprio così. Sapevo che volevo un braccialetto, e lo volevo in varie sfumature di blu, come il cuore di porcellana fredda (pasta di mais) che avevo già avvolto nel filo metallico tempo fa. Il resto è nato man mano che proseguivo.

L'idea è semplice: usare un filo metallico medio (0.4 mm di diametro) per creare la parte centrale del bracciale, inserendovi perline e pietre blu e azzurre. Lo schema di inserimento, come vedete, è simmetrico, ma il risultato finale non lo è, per due motivi. Il primo è che le pietre non sono regolari. Il secondo è che, completato il braccialetto, ci ho aggiunto il cuore azzurro di lato.

La catenina l'ho ricavata da una vecchia collana che non usavo più.

La chiusura, molto minuta, l'ho creata con un filo medio corto (circa 3 cm). Una delle sue estremità contiene il cappio che si collega poi al resto. L'altra estremità invece è stata piegata, creando una sorta di uncino che si aggancia facilmente a qualunque anello della catenina, anche molto piccolo.

Orecchini a cerchio con trama interna

Questa creazione è ispirata al pizzo, uno dei tessuti più sensuali ed eleganti che io conosca e che adoro quasi in ogni sua forma.
Come potete intuire, la trama interna degli orecchini è stata prodotta con un andamento curvilineo e casuale del filo, effetto ottenuto grazie all'unico strumento capace di farlo: la pinza a punta tonda.

La forma circolare è stata ricavata passando il filo metallico attorno a un barattolino. Ho usato il filo di spessore medio (1 mm di diametro), altrimenti il lavoro rischiava di non essere molto distinguibile da lontano.
Ho creato le monachelle a mano (ormai quelle in commercio non riescono a soddisfare le mie esigenze).

Braccialetto a spirale con decorazioni metalliche

Il bello del wire è che necessita di pochissimi accessori: poche perline, nastri, piccole decorazioni e il gioco è fatto.
Questo braccialetto ne è un perfetto esempio. Semplice, minimale e giovanile allo stesso tempo, sembra non aver bisogno d'altro.

L'assemblaggio è stato semplice. Dopo aver raccolto delle perline di metallo a forma di cuore trovate in giro per la casa (va bene, le avrò pure comprate da qualche parte...), ho creato delle piccole spirali irregolari con la pinza a punta tonda. Alle estremità di ogni singola spirale ho fatto un cappio. E' bastato poi unire i pezzi, in un lavoro non tanto preciso.

Il risultato mi ha piacevolmente... sorpresa.

Orecchini a cerchio con perle beige usando il wire

Il filo metallico più facilmente reperibile in commercio è quello rotondo.
La versione semirotonda o quadrata è già qualcosa di più elitario, più costoso, ma permette di creare dei lavori particolarmente raffinati.
Stanchi del solito filo metallico rotondo?

Ma ci sono buone notizie per chi, come me, ama variare. E la parola chiave è semplice: trasformare.

Gli orecchini che vedete nell'immagine sono frutto di un'improvvisa ispirazione notturna, che mi ha portata a prendere un lungo filo metallico di diametro abbastanza generoso (1.0 mm) e a lavorarlo a zig-zag con la pinza a punta tonda, in modo del tutto casuale.
Risultato: un filo irregolare, ma bello da vedere.

Creato un cappio all'estremità del filo con la pinza a punte tonde, ho poi avvolto il filo in un'unica spirale, formando una serie di cerchi interni sempre più piccoli. Non ho usato forme rotonde per crearli, è bastato manipolarli con le dita.
Per tenerli insieme, li ho legati con il filo metallico sottile (0.2 mm di diametro) all'altezza del cappio superiore.

La scritta "hey" (sì, lo so, non vuol dire niente, ma è divertente!) l'ho fatta con l'aiuto della pinza a punte tonde e l'ho agganciata al resto
dell'orecchino con il filo sottile in due punti (sopra la "h" e sotto la "e"). Le estremità curvilinee della scritta hanno fatto anch'esse da ancora: infatti le ho incastrate attorno al filo dell'orecchino e, credetemi, è stato come saldarle!

Le perline le ho incastrate nel modo più classico possibile: usando sempre il filo sottile.
Le monachelle sono state fatte a mano con il filo medio (0.4 mm di diametro).